Ci stiamo avvicinando all’evento archeomondano più atteso qui a Firenze: tourismA!
Una manifestazione nata nel 2015 per creare un luogo di incontro e di scambio all’insegna della ricerca, della divulgazione e del turismo, declinati in senso archeologico. L’archeologia è una materia viva, che si trasforma in ogni istante e che offre possibilità di crescita e di divertimento: a tourismA è possibile incontrare i protagonisti di questa crescita e interagire con realtà italiane e internazionali.
La serata inaugurale si terrà giovedì 15 febbraio, alle ore 20.45 nel Salone dei 500 di Palazzo Vecchio.
L’ingresso è libero e vi consiglio di approfittare, non solo per la cornice meravigliosa del Salone, ma perché avrete la possibilità di ascoltare Chiara Frugoni, ricercatrice affermata e autrice di libri interessanti e godibili sulla società medievale. La serata sarà infatti dedicata al mondo del Medioevo: verrà assegnato il premio Riccardo Francovich, in memoria dell’illustre studioso medievista, e assisteremo alla interpretazione teatrale di una delle novelle del Decameron di Boccaccio.
Il giorno successivo si apriranno le danze. Tuttavia, come capita spesso, questa occasione di scambio può nascondere un’insidia subdola: troppa carne al fuoco, imbarazzo della scelta, confusione! E’ vero, anno dopo anno tourismA è cresciuta e si è arricchita di tante iniziative. Per questo è fondamentale arrivarci un poco preparati… bisognerebbe aver letto il programma, in modo da avere dei punti di riferimento e non rischiare di arrivare a fine giornata con il rimpianto di non aver seguito i nostri beniamini.
Ecco qui il programma ufficiale: tourismA18
Ed ecco un mio personalissimo vademecum, una mini-guida in cui vi indico quello che, secondo il mio personale parere, non dovreste perdere!
E fu sera e fu mattina: primo giorno di tourismA18
Venerdì 16 febbraio
ore 9 – SALA 4 ARCHEOSOCIAL
Il potere delle immagini: l’archeologia tra meme e visual storytelling
Con colleghe esperte ci ritroveremo a parlare di comunicazione archeologica attraverso i social media. Porterò il mio contributo presentando alcuni esempi di comunicazione per immagini… ma ambientati nella Grecia classica! L’evento si compone di due parti: la mattina si chiacchiera e il pomeriggio ci si mette alla prova e all’opera, con un interessante workshop. Perciò è opportuno prenotarsi (gratuitamente), seguite il link: ARCHEOSOCIAL FB
CONSIGLIATO PER: chi ha voglia di diffondere cultura utilizzando al meglio Facebook, Twitter, Instagram ecc.
BONUS TRACK: incontreremo de visu l’ideatore di una delle pagine fb più dissacranti e intelligenti
ore 9.45 – SALA Verde – SPES CONTRA SPEM
Il convegno si svolge durante tutta la mattina. Si compone di una serie di interventi che illustrano missioni di scavo italiane all’estero: Armenia, Arabia Saudita, Pakistan, Nord Africa.
CONSIGLIATO PER: seguire le vicende e gli sforzi di archeologi italiani che operano in aree spesso difficili e riportano alla luce il passato di tutti. Lo scambio culturale e la cooperazione scientifica e umana internazionali sono davvero la “spes” di questa nostra società.
ore 11 – SALA 9 Nell’ambito di Dall’Adriatico al Tirreno
mi interessa particolarmente l’intervento di Francesca Benvegnu:”Iulia Concordia, una colonia romana a nord est. Un’occasione di turismo archeologico”, perché affronta proprio il nocciolo dell’obiettivo di tourismA, vale a dire l’unione tra turismo e archeologia.
CONSIGLIATO PER: chi ha voglia di vacanze alternative o chi lavora nell’ambito del turismo archeologico
ore 12.15 – AUDITORIUM Nell’ambito di SAVE ART/SAVE ITALY
Philippe Daverio parlerà di “Cultura, controcultura e arti visive”. Si tratta dell’ultimo intervento in scaletta di un mini-convegno dedicato ai docenti di storia dell’arte delle scuole secondarie. L’iscrizione è gratuita e obbligatoria (trovate le modalità nel link).
CONSIGLIATO PER: gli insegnanti innamorati, del loro lavoro e della capacità che hanno gli alunni di stupire. L’intera mattinata sarà dedicata proprio al lavoro degli insegnanti e verranno forniti spunti nuovi di riflessione e di didattica alternativa.
ore 14 – AUDITORIUM si aprirà il XIV INCONTRO DI ARCHEOLOGIA VIVA
Un appuntamento centrale che si svolgerà nel corso dei 3 giorni di tourismA.
Cogliendo fior da fiore, per questa prima giornata io sceglierei
h.14.20 – Chiara Frugoni, per chi non avesse avuto l’opportunità di seguirla la sera precedente
h.17.20 – Valerio Massimo Manfredi, il quale affronterà una questione che ha tenuto banco su alcune pagine web di informazione su storia dell’arte e affini: “Il fascino della rovina, il caso del Tempio G di Selinunte”. In pratica si tratta di discutere sull’opportunità o meno di una piena ricostruzione.
CONSIGLIATO PER: chi prende alla lettera il titolo della rivista che fa da patron alla manifestazione. L’Archeologia è VIVA, deve essere vissuta. E’ opportuno prendere coscienza e formarsi un’opinione su questioni che escono ormai dalle sale dei musei e raggiungono la vita quotidiana di tutti noi.
ore 16.45 – Sala Onice – nell’ambito di LA RICONQUISTA DEL PASSATO una serie di interventi che riguardano il patrimonio storico archeologico di L’Aquila e, in generale, dell’Abruzzo.
CONSIGLIATO PER: chi vuole informarsi e capire come viene tutelato e valorizzato il patrimonio paesaggistico, storico, culturale delle nostre regioni. Soprattutto di quelle che la politica sembra aver dimenticato.
Come ho premesso, queste che vi presento sono solo idee, personalissime. I convegni si susseguono e sovrappongono: spesso è impossibile seguirne due per intero, ma si possono selezionare singoli interventi. Quel che vi invito a fare è, come sempre, cercare gli argomenti che vi stanno a cuore e poi scegliere qualcosa di completamente nuovo e diverso. TourismA offre proprio la possibilità di allargare gli orizzonti e scoprire nuovi amori.
E per chi avesse difficoltà a raggiungere il Palazzo dei Congressi di Firenze o dovesse scegliere solo una giornata, ecco che i ragazzi di Let’Dig Again saranno presenti con il loro programma live e i relativi podcast.
A presto con il vademecum per il secondo giorno!