“Esistono anche dei giochi non inutili ad affinare l’intelligenza dei ragazzi, per esempi quando gareggiano ponendosi a vicenda piccoli quesiti di ogni genere. Nel gioco si rivela con maggior naturalezza anche il carattere”. Institutio Oratoria I, 11-12
Prendo in prestito le parole di Quintiliano, il celebre precettore e maestro di retorica, il quale guarda con benevolenza ai giochi dei ragazzi, soprattutto se ben indirizzati, così che questa mia presentazione possa essere ben patrocinata!
L’opportunità di seguire alcuni laboratori didattici presso il Museo Civico Archeologico di Artimino mi ha proiettato nel meraviglioso mondo dell’archeologia spiegata attraverso il gioco, un mondo ampio e frequentato da studenti e archeologi di ogni ambito e grado. Per questo è nato Memorie dal Mediterraneo, un progetto di laboratori didattici da allestire in classe e che tra le pagine di questo sito è illustrato diffusamente nella sezione CHIRONE: un’offerta didattica arricchita da mappe e immagini spesso preziose per chi, docente o discente, voglia approfondire i grandi temi delle principali civiltà antiche.
Le Memorie dal Mediterraneo sono anche un invito a intraprendere un viaggio a ritroso nel tempo, lungo rotte da riscoprire nella sezione Pausania.
Per chi preferisce rimanere con i piedi nella contemporaneità, intesserò un fil rouge che permetterà di incamminarsi sui sentieri che collegano tra loro i luoghi della cultura fiorentina.
Infine, come perdere l’opportunità di lasciarsi sedurre dalle immagini delle Sirene? Un nuovo modo di guardare i siti classici ascoltando voci antiche e moderne.
Complimenti Stefy per l’idea del tuo blog!
Da archeologa mancata so quanto questa disciplina sia affascinante e meravigliosa e quanto possa essere utile apprenderla fin da ragazzi e da un’insegnante qualificata come te!
Un grossissimo in bocca al lupo per la tua attività e per il tuo nuovo blog! 🙂